Vitaliano Ranucci

da CRONACHE DELLA CAMPANIA

… Il tema principale delle incisioni di Vitaliano Ranucci è quello della vita di tutti i giorni, ma portata dentro un alveo di pensiero che è quello della vita umile, del lavoro dei campi, cioé della vita del sudore e della fatica accettata con serenità e rassegnazione e perciò nobilitata fino al punto da farla apparire non dico accettabile ma anche desiderabile. L’uomo stanco, i vecchi, l’opera dell’agricoltore, il ritorno a casa dopo una lunga giornata di fatica, il riposo serale, l’intimità familiare e la gioia del focolare sono i temi tradizionali ma che sembrano nuovi non solo e tanto per la personale interpretazione, ma anche e soprattutto per il mezzo artistico… Oltre a numerose Mostre in Italia (citiamo quella di Venezia con opere di Guttuso) ed in Europa, Vitaliano Ranucci ha collaborato a diverse manifestazioni internazionali: nel 1979 ha inciso il riconoscimento per il “Premio Europeo Casa Hirta” per la critica letteraria assegnato al belga Georges Poulet; nel 1979 ha creato i premi che il Rotary International Club ha assegnato ai Benemeriti della Sicurezza dello Stato; nel 1980 una sua opera è stata donata dal Comune di Sparanise al Comune di Marzabotto per il 35° anniversario dell’eccidio nazista. Ha anche illustrate alcune opere letterarie. Consensi lusinghieri ha ottenuto da personalità del mondo dell’arte e della cultura.